Terapie ed interventi estetici
ADDOMINOPLASTICA
Settore specialistico di competenza: Chirurgia plastica estetica
Per addominoplastica si intende la rimozione del tessuto adiposo e cutaneo in eccesso a livello della zona centrale e inferiore dell'addome per tendere la parete addominale ed ottenere un riavvicinamento dei muscoli addominali. L'intervento si rende necessario, risultando l'esercizio fisico e le diete assolutamente insufficienti, in tutti quei casi in cui esiste un allontanamento dei muscoli addominali fra loro, con conseguente indebolimento della parete addominale.
L'addominoplastica è un intervento impegnativo e va, dunque, eseguito in sala operatoria in regime di ricovero. La degenza ha, generalmente, una durata di 4-5 giorni. Il paziente potrà riprendere la normale condotta di vita sia sociale che lavorativa circa 2-4 settimane dopo.
Descrizione dell'intervento
L' intervento si esegue in anestesia generale, cioè a paziente completamente addormentato. Esso ha, generalmente, una durata di circa 3 ore. Per l'esecuzione dell'intervento si eseguono due incisioni: una orizzontale piuttosto lunga, nella porzione inferiore dell'addome, proprio al di sopra di una linea ideale rappresentata dai peli del pube ; l'altra, più piccola, circolare intorno all'ombelico, che molto frequentemente richiede un suo riposizionamento in una posizione più alta e più naturale. Si procede ,poi, allo scollamento della cute ed del tessuto adiposo sottocutaneo dai piani sottostanti e, quando necessario, viene riparata la parete addominale mediante il riavvicinamento dei muscoli retti dell'addome. A questo punto i tessuti superficiali (cute e tessuto adiposo sottocutaneo) vengono stirati verso il basso asportando la porzione in eccesso e la ferita viene suturata. Per drenare il sangue ed il siero, che potrebbero accumularsi all'interno della ferita suturata, vengono posizionati due piccoli tubi di drenaggio morbidi che saranno rimossi successivamente senza dolore. Si termina applicando una medicazione compressiva sostituita, al momento della rimozione, da una guaina che dovrà essere indossata giorno e notte per almeno 4 settimane.
Cosa Bisogna Aspettarsi dall'intervento
Dopo l'intervento i pazienti dovranno rimanere a riposo per almeno 48 ore e solo dopo potranno alzarsi ma solo per effettuare piccole passeggiate.
Il dolore, quando presente, è modesto e facilmente controllabile farmacologicamente. La tosse, lo starnutire e tutte le altre attività che comportano la contrazione dei muscoli addominali, possono provocare fastidi e modesto dolore. I punti di sutura verranno rimossi dal chirurgo in 6' ed in 10' giornata dall'intervento. Le cicatrici che esitano dopo questo intervento si rendono meno evidenti con il tempo, ma non scompaiono del tutto e, solo occasionalmente, possono richiedere una loro revisione in alcuni punti per ottenere il miglior risultato estetico possibile.
Preparazione prima dell'intervento
Si procederà all'esecuzione degli esami di laboratorio, di un elettrocardiogramma e di una radiogrmma del torace in preparazione all'operazione. E' sconsigliato assumere aspirina o farmaci che la contengono per almeno 2 settimane prima e 2 settimane dopo l'intervento. Si consiglia alle pazienti in trattamento con contraccettivi orali di interrompere l'assunzione di tali farmaci almeno un mese prima dell'intervento.
Trattamento dopo l'intervento
La ferita verrà medicata dal chirurgo giornalmente fino alla rimozione dei punti di sutura. Il paziente dovrà riposare quanto più è possibile a letto per la prima settimana aumentando gradualmente l'attività di settimana in settimana. E' consigliabile non distendersi sull'addome per almeno due settimane (dormire in posizione prona). Dopo l'intervento è da rilevarsi una perdita di sensibilità cutanea nella parte inferiore dell'addome che non deve allarmare il paziente poichè è, generalmente, temporanea e scompare in pochi mesi.
Possibili complicanze
Come qualsiasi intervento chirurgico anche l'addominoplastica può essere gravata da complicanze quali:
· Sanguinamento .
Se si ha sanguinamento dopo l'intervento, il sangue può accumularsi nella zona operata e si può rendere necessario riaprire la ferita al fine di rimuoverlo e prevenire ulteriori sanguinamenti.
· Infezioni .
Si tratta di una complicanza rara che può essere risolta prontamente con una adeguata terapia antibiotica.
· Necrosi tissutale .
E' una complicanza estremamente rara; qualora dovesse verificarsi può essere eseguito in un tempo successivo un intervento ricostruttivo con risultati esteticamentesoddisfacenti.
Ripresa delle Normali Attività
Le attività sportive come: jogging, joga, danza, possono essere riprese dopo un intervallo di almeno 3 settimane; mentre per gli sport che prevedono un'attività fisica più intensa (sci, tennis, calcio, pallacanestro, nuoto, etc..) il tempo di attesa sarà per lo meno di 4 settimane.
La guida potrà essere ripresa dopo circa 2 settimane; l'attività sessuale, i bagni di sole, i viaggi e le attività lavorative dopo 3 settimane.
